NON diffondiamo catene sui social o via SMS su emergenze sangue nominativa
Attenzione: ultimamente girano appelli per la donazione del sangue in favore di bambini e adulti, che sarebbero ricoverati/e malati in gravi condizioni ecc.
Spesso questi messaggi sono fatti anche in buona fede, ma più che creare benefici, creano e destabilizzano il sistema sangue che gestisce e si adopera per la raccolta del sangue (Avis, Centri Trasfusionali e Ospedali).
🔵 SI – Dobbiamo ricordare che l’unico modo per far sì che il sangue non manchi mai negli ospedali è donarlo periodicamente e regolarmente.
🔴 NO – Le donazioni di massa “una tantum” non risolvono il problema, anzi: il nostro SSN necessità di un afflusso costante di sangue per evitare carenze.
🔴In Italia non sono previste donazioni nominative. Come spiegato anche sul sito del Ministero della Salute (https://tinyurl.com/bdh9djuf) non esistono donazioni di sangue dedicate, salvo forse in alcuni casi limite e solo in presenza di pazienti che necessitano di trasfusioni di sangue di gruppi così rari da rendere necessaria spesso una ricerca internazionale di donatori.
🔴Il sistema in Italia è studiato in modo che, quando una struttura si trova a corto di un particolare tipo di sangue, può chiederlo ad altre strutture tramite le cosiddette procedure di compensazione, che si attivano prima a livello regionale e poi interregionale.
🔴Per questo è sempre meglio bloccare le “catene” via sms e social: se davvero ci fosse necessità di appellarsi alla popolazione, si attiverebbero le AVIS o i centri trasfusionali locali, contattando i donatori.