Partecipazione alla Assemblea Nazionale Avis
Si sono concluse, a Perugia, la tre giornate dell’88^ Assemblea Generale Avis, alle quali ha presenziato anche la Delegazione Avis della Sardegna, capitanata dal Presidente Vincenzo Dore. Presenti per la Provinciale di Nuoro, il Presidente Mario Trazzi, e la Vicepresidente Roberta Poddighe, quest’ultima in qualità di Delegata Ragionale.
Dopo due anni di stop causati dalla pandemia, l’Avis si ritrova riunita in presenza, a livello Nazionale, nella bella cornice della città di Perugia.
I punti salienti riportati dal presidente Gianpietro Briola, in accordo con i Delegati regionali e della platea assembleare sono stati, innanzitutto, la salvaguardia della gratuità del dono, la solidarietà e l’altruismo, espressi tramite la donazione di sangue ed emoderivati. Si è riferito in Assemblea del caso della “vendita” del sangue negli Stati Uniti dove, a causa della pandemia, tale mercato è crollato, a differenza, invece, di ciò che è avvenuto in tutti quei paesi dove la donazione del sangue avviene a titolo realmente gratuito e dove si ha mantenuto una solida base.
Si è parlato delle tante difficoltà vissute dai donatori e dai dirigenti a causa della ormai cronica mancanza di personale sanitario, scenario che conduce inevitabilmente a nuove considerazioni sulla collaborazione delle associazioni, con le università e con gli ordini professionali sanitari, al fine di sopperire alla mancanza di personale Sanitario nei presidi di raccolta fissi e mobili.
Si è discusso della necessità di una revisione delle tariffe di rimborso delle attività svolte dalle associazioni e dalle federazioni dei donatori di sangue a supporto del Sistema Sanitario.
Infine si è dato spazio alla necessità di un efficace potenziamento degli strumenti tecnologici e dei centri di raccolta per incentivare la prenotazione delle donazioni, quindi programmare campagne di comunicazione e sensibilizzazione condivise da tutti gli attori del sistema.
Al termine del convegno la delegazione Sarda rientra così a casa con un bagaglio esperenziale che apre ad una visione della realtà associativa di più ampio confronto.
I tanti punti in comune emersi sono testimonianza di come le diverse realtà Avis, a livello nazionale, camminino nella medesima direzione.